Con Molly Kunz, Graham Greene (II), Charlie Carrick, Derek Johnson, Rhys Slack.
Titolo originale Le loup et le lion. Avventura, Family (colore). Durata 99 min. Francia 2021 ( 01 Distribution)
IL LUPO E IL LEONE
Alma è una giovane promettente pianista, in lizza per la filarmonica di Los Angeles. La morte del nonno la riporta, però, d’urgenza tra i boschi canadesi in cui ha trascorso l’infanzia. Qui fa amicizia con la femmina di lupo artico a cui il nonno era solito offrire ospitalità e, una mattina, dopo una violenta tempesta, si ritrova letteralmente tra le mani un cucciolo di leone, scampato ad un atterraggio aereo di emergenza. Quando anche la lupa porta in casa di Alma il suo cucciolo, il piccolo di lupo e quello di leone diventano inseparabili. Ma mamma lupa scompare improvvisamente e Alma non se la sente di ripartire: tocca a lei, ora, fare da madre ai due animali e assicurarsi che non accada loro nulla di male.
Le scene più belle di Il lupo e il leone sono però senza dubbio quelle che coinvolgono i personaggi del titolo, Mozart e Dreamer, nel loro viaggio per tornare a casa e ogni momento del plot in cui i due fratelli diversi si ritrovano e comunicano a loro modo la felicità dell’incontro. Non sono molte, ed è un peccato, perché in quei momenti non servono parole, le immagini godono di piena autonomia, e hanno il potere di farci tornare spettatori di un cinema muto e di uno spettacolo che va oltre le istruzioni impartite dagli uomini