Con Maria Allash, Andrei Budberg, Anastasiya Meskova, Roman Adamov, Sergei Filin, Boris Akimov, Maria Alexandrovna, Pavel Dmitrichenko, Yury Zaretsky.
Titolo originale Bolshoi Babylon. Documentario (colore). Durata 90 min. Regno Unito 2015 (The Space Extra)
Per la prima volta, il teatro Bolshoi ha consentito a una troupe cinematografica l’accesso totale e privo di alcuna censura al suo “dietro le quinte”. Ne è uscito un intricato quadro di rivalità, lotte di potere, gelosie professionali, scandali e intrighi politici culminati con la tragedia che colpisce Sergei Filin, allora direttore artistico del teatro, nel gennaio 2013. Filin viene attaccato da uno sconosciuto con dell’acido, riportando ustioni del terzo grado che lo lasciano parzialmente cieco. L’uomo accusato del crimine si rivelerà essere uno dei ballerini solisti dello stesso Bolshoi: Pavel Dmitrichenko. L’assalto sconvolge la Russia e macchia inesorabilmente la reputazione del più amato simbolo culturale del Paese. Dopo un periodo tumultuoso di proteste pubbliche, durante il quale diversi ballerini si dimettono o vengono licenziati, il Cremlino nominerà un nuovo direttore per ristabilire l’ordine: Vladimir Urin del Stanislavskij Teatro di Mosca. La scelta scatenerà in realtà nuovi conflitti