Con Gilles Lellouche, Louise Bourgoin, Manu Payet, Marilou Berry, Julien Boisselier.
Titolo originale Sous le Même Toit. commedia (colore). Durata 93 min. Francia 2017 ( Europictures)
Separati ma non troppo
Yvan e Delphine sono sposati da 15 anni e il loro rapporto è al capolinea. Delphine decide di aprire la coppia ad altre relazioni, ma quando Yvan la prende alla lettera e nel giro di 24 ore ha un’avventura, Delphine lo caccia di casa e chiede il divorzio. Ma Yvan, procuratore calcistico con un solo potenziale cliente e una sfilza di grandi progetti mai portati fino in fondo, non sa dove alloggiare. Dopo un periodo passato a farsi ospitare dagli amici l’uomo propone un accordo all’ex moglie: poiché ha finanziato il 20% della casa matrimoniale in cui Delphine abita con i due figli della coppia, Yvan ha diritto a soggiornare presso di lei, nel 20% di spazio vitale che ha acquistato. Ma la convivenza forzata si rivela una pessima idea, e il rapporto fra gli ex coniugi si trasforma in un’escalation di dispetti e colpi bassi.
Separati ma non troppo è l’ennesima commedia familiare francese – dopo titoli come Papa ou maman? o Un marito a metà – in cui i genitori si comportano come adolescenti scriteriati e i figli ne pagano le conseguenze, rivelandosi molto più saggi di quegli adulti solo in termini anagrafici.
In questo caso lo spunto è un articolo di giornale, più volte citato nella storia, secondo cui a causa della crisi il 60% delle coppie separate francesi continuano a vivere sotto lo stesso tetto per ragioni strettamente economiche.